Lo sapevi che non lontano da Verona esiste un posto dove osservare cervi, camosci e caprioli in semilibertà? Nel comune di Erbezzo, sull’altopiano della Lessinia, abbiamo visitato l’area floro-faunistica di malga Derocon, un’ampissima oasi naturalistica gestita da Legambiente Verona. All’interno dei 54 ettari di parco si trovano due percorsi di diversa difficoltà, molti punti di avvistamento e pure un punto di ristoro.
Lunghezza: 2 km
Durata: 50’- 1h 30’, a seconda del percorso scelto
Dislivello: 100 m , 30 m
Livello difficoltà: facile-medio, a seconda del percorso
Fondo stradale: sterrato, asfaltato, sentiero
Adatto a: passeggini da trekking, mountain bikes
Ci ha colpito per: avvistamento animali sul percorso
Difficoltà incontrate: NO
Stagione più adatta: autunno, estate, primavera (no inverno)
Posti per mangiare: rifugio Baita Maso, malga Derocon
Fonti d’acqua: a destinazione a malga Derocon
Come arrivare?
Risalendo in auto la strada che collega Erbezzo a malga Lessinia, ci fermiamo nei pressi del bivio che scende a destra in direzione Rifugio Baita Maso/Malga Derocon/Arnezzo (https://goo.gl/maps/nYAQouWWJtZZoUc1A). Qui troviamo alcuni (non tantissimi) posti a bordo strada per parcheggiare (per i portatori di disabilità o per chi fosse in reale difficoltà, c’è qualche posto in più lungo la strada poco prima dell’entrata della riserva).
Il percorso
A piedi imbocchiamo la strada a tratti sterrata, a tratti asfaltata, adatta a tutti (passeggini compresi) e proseguiamo per 1,2 km. Nel tragitto è possibile incontrare qualche auto ma il percorso è generalmente molto tranquillo. Dopo 500 m oltrepassiamo il rifugio Baita Maso, un genuino punto di ristoro dove gustare la cucina tradizionale della Lessinia (sempre consigliabile prenotare).
Affrontiamo una piccola salita e continuiamo il cammino che, parzialmente ombreggiato, ci concede un rilassante panorama.
Prima della curva che scende alla contrada di Arnezzo, troviamo a sinistra il bivio indicato per malga Derocon: un ultimo tratto ed eccoci all’ingresso dell’oasi dove ci accolgono i volontari di Legambiente Verona!
Per accedere si paga un biglietto simbolico (3 euro adulti, bambini gratis) e dal punto informativo possiamo scegliere due percorsi alternativi di diversa difficoltà per raggiungere la malga.
A sinistra parte il tragitto più breve (600 m), che suggeriamo ai passeggini e bambini piccoli. Dopo una rampa ed un tornante, lo sterrato diventa meno ripido e in breve tempo ci porta alla meta.
In alternativa, a destra parte un sentiero (non consigliato con i passeggini) più lungo (45 min circa) e piuttosto ripido che ci permette però di addentrarci maggiormente nel bosco.
In entrambi i percorsi siamo accompagnati da tantissimi pannelli esplicativi sulla flora e la fauna e da indicazioni per i punti di osservazione, ovvero i luoghi da cui è più probabile avvistare gli esemplari di cervi, caprioli e camosci.
Per noi è stata un’emozione fortissima poterli vedere correre in libertà a pochi metri da noi!
Giunti a destinazione, La malga offre con servizio di ristorazione, tavoli da pic nic e bagni.
Quando andare?
L’area floro-faunistica è aperta nei fine settimana dalle 9 alle 17, dalla primavera all’autunno, in base alle condizioni meteo. Prima di programmare una gita, ti consigliamo di contattare la struttura (https://www.legambienteverona.it/malga-derocon/, https://www.facebook.com/malgaderocon/) per verificarne l’apertura.
Wow Ragazze, è un posto stupendo! Ho sempre sognato vedere i cervi da vicino, x non parlare dei paesaggi che si possono apprezzare!
Hai ragione è veramente un luogo particolare dove si possono osservare i cervi da vicino e in sicurezza! Ad ottobre poi ascoltare il bramito è veramente da brividi. Ti aspettiamo in Lessinia, questo splendido altipiano tra Verona, Vicenza e Trento.